Il campo

Il cosidetto campo di Lusignano è un complesso dove sono presenti il campo da calcio regolamentare a 11, 4 spogliatoi più quello degli arbitri, il palco con la pista da ballo, una sala con il retrostante spazio cucina, il tutto immerso in un'ampia area verde.

Il grande spazio era un tempo prebenda della Parrocchia di Santa Margherita di Lusignano, cioè un luogo di proprietà della parrocchia che serviva per il suo mantenimento. Durante gli anni l'area è stata inondata dal fiume Centa, quindi è stata espropriata da parte del demanio marittimo. Poi è stata utilizzata come cava di sabbia, quindi è ritornata nella gestione della curia di Albenga. Negli anni '80 decise di affidarne le cure alla parrocchia del Sacro Cuore di Albenga e alla comunità di Lusignano. Quest'ultima bonificò l'area, creò il primo stabile per poter fare diverse sagre e per organizzare un punto di ritrovo per il Paese di Lusignano. Le cose vanno migliorando, si decise di edificare una struttura in muratura con un'ampia sala e un'ampia cucina, la pista per il ballo, quindi negli anni '90 il campo da calcio regolamentare a 11, con i relativi impianti.

Oggi l'area è usata da entrambe le comunità: mentre il Sacro Cuore e la sua squadra, la San Filippo Neri, la utilizzano principalmente per attività sportive (allenamenti, tornei, partite, ecc...) la comunità di Lusignano la utilizza a carattere ludico, ricreativo e religioso.